Netflix blocca le condivisioni non autorizzate degli account al di fuori del nucleo domestico.

Netflix sta bloccando alcuni utenti, anche in Italia, che condividono il proprio account personale con altre persone al di fuori del nucleo domestico per dividere le spese di abbonamento. Netflix dichiara che si tratta ancora di un test e che non è certa se tale blocco verrà applicato a tutti gli utenti.

Netflix Play

In tutto il mondo Netflix sta sperimentando un sistema per evitare che gli utenti condividano il proprio abbonamento personale al di fuori del nucleo domestico del titolare dell’account, bloccando la fruizione del servizio con una notifica a schermo 

“Se non vivi con il titolare dell’account, ti serve un tuo account per continuare a guardare Netflix. È il tuo account? Ti invieremo un codice di verifica”. Una volta apparso il messaggio, per poter sbloccare la visione bisognerà accedere con un altro account oppure richiedere un codice di verifica al titolare dell’abbonamento.

Questo servizio offre sicuramente maggiore sicurezza agli account nel caso di fruizioni non autorizzate, ma bloccherà tutte le condivisioni fatte da luoghi diversi. Non sarà quindi più possibile condividere lo stesso account con parenti o amici che non vivono nella stessa casa.

Il servizio è ancora in fase di test e Netflix ha dichiarato che sta monitorando la situazione per capire se ci sarà effettivamente la necessità di inserire questo blocco a tutti gli account in futuro. Si stima infatti che più del 30% degli utenti condividano il proprio account personale almeno con un’altra persona. È facile capire quindi, sia come questo possa essere rischioso da un punto di vista della sicurezza e sia come crei un danno economico all’azienda.

Le condizioni di utilizzo di Netflix sono comunque molto chiare e dichiarano che “non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico” e che “il Titolare dell’account dovrà mantenere il controllo dei dispositivi compatibili con Netflix, utilizzati per accedere al servizio,  e non dovrà comunicare a nessuno la password”.